E ALLA FINE UNA SCUSA L’HANNO TROVATA PER TOGLIERE AI DISABILI QUELLO CHE È NATO PER LORO.
Ci avevano già provato quando si trattava di trovare una sede per la Polizia Locale poi, incalzati dalle nostre veementi proteste e dal timido dissenso di chi ormai deve accettare tutto da questa amministrazione, erano dovuti ritornare sui loro passi lasciando ai ragazzi disabili i locali che nell’area artigianale di Ladispoli erano stati per loro realizzati dalle passate amministrazioni.
Ma ecco che la grando-avanzata e’ andata avanti spedita sul vecchio obiettivo adottando un nuovo quanto improbabile ripiego per “collocare” quegli ingombranti pacchi che evidentemente per qualcuno sono i disabili gravi.
Motivazione: mancano le aule per la scuola e ci prendiamo quei locali, nel frattempo i disabili si possono arrangiare.
“Vergogna” avevo scritto e “Vergogna” ripeto.
E ancor di più dovranno vergognarsi tutti coloro che accetteranno supini che i loro figli disabili gravi siano sballottati dove capita.
Tre sole domande, anche se so che non arriverà nessuna risposta:
– chi ha verificato se i locali del pseudo-teatro “Vannini” sono idonei ed in sicurezza per l’utilizzo quotidiano in attività svolte dai ragazzi disabili?
– quando (se) è previsto che i locali dell’area artigianale saranno restituiti per le attivita’ dei ragazzi disabili?
– è stato chiesto un parere alle Associazioni fra familiari di ragazzi disabili e, se si, a quali?
Filippo Bellantone / Presidente APS Parco degli Angeli Onlus