DOPO DI NOI….. SI VA AVANTI

Oggi nell’Aula Consiliare del Comune di Ladispoli il Sindaco Alessandro Grando ha presentato la prima bozza avanzata di progettazione di una struttura dedicata al “Dopo di Noi”, che è stata illustrata dai tecnici redattori.

La nostra Associazione ha partecipato all’incontro assistita dal Socio Architetto Filippo Valli il quale al suo attivo ha esperienze dirette presso una struttura già operante nel settore e sulla cui gestione ha fondato la tesi di laurea.

Ci aspettavamo che dagli altri partecipanti provenisse più “calore” ma non abbiamo dubbi che nel tempo, entrando nei dettagli, ai dubbi e paure subentri l’ottimismo che quando veramente “si vuole fare” tutto è possibile…. basta trovare la strada giusta.

Noi quell’ottimismo già ce lo abbiamo perchè la prima costruzione il Sindaco Grando l’ha già fatta, quella più difficile da realizzare: il ponte che fa superare la distanza fra le parole ed i fatti.

E siccome indiscutibilmente sono fatti anche l’aver destinato, blindandole, le risorse necessarie nonchè individuato e destinato l’area necessaria per la realizzazione, ogni dubbio (per chi ancora ce ne avesse) sull’effettiva volontà di “fare” l’annunciata struttura per il “Dopo di Noi” dovrebbe essere fugato a meno che non si voglia passare alla storia per “accanimento negazionistico”.

Il Sindaco ha dato la parola a tutti coloro che hanno voluto dir qualcosa e ha preso nota anche degli interventi che invero “spaziavano” su aspetti non aderenti all’argomento in discussione.

Evidentemente ha compreso che quando c’è sofferenza si finisce per mettere in discussione tutto lo scibile che verte attorno alle problematiche che la determinano e non ha dato peso a quelli che, addirittura, potrebbero essere connotati come inspiegabili “attacchi” ad un’iniziativa alla quale non si può che plaudire e per la quale è doveroso ringraziare.

Ed è quello che noi abbiamo fatto sottolineando come il Comune di Ladispoli sta diventando apripista per un cambiamento di atteggiamento verso il modo di affrontare le problematiche del “Dopo di noi” mettendosi in gioco direttamente senza scaricare, per come da tempo abbiamo riscontrato in altri amministratori, oneri e responsabilità su organismi sovraordinati.

Si sa, niente è perfetto e tutto può essere migliorato….. se c’è voglia di andare avanti.

Quindi il nostro invito è: andiamo avanti con l’effettiva intenzione di migliorare una prospettazione progettuale che già andrebbe bene e non dimentichiamo, e lo diciamo a tutti coloro che sono stati invitati a collaborare, che ci è stata offerta la possibilità di scrivere una bella storia.

Filippo Bellantone / Presidente APS Parco degli Angeli ETS