IL NOSTRO DISPREZZO PER LA COPPIA GRANDO-CORDESCHI
Attenti a quei due.
No, non è una puntata della nota serie poliziesca di qualche anno fa, è la triste realtà che oggi vive Ladispoli.
Nei film una coppia di poliziotti buoni riusciva sempre dopo mille peripezie a fare giustizia, dimostrando di essere sempre e comunque, nonostante i modi spicci, dei buoni poliziotti.
Chi ha visto quella serie TV non li potrà mai scordare.
A Ladispoli una strana coppia sembra voler passare alla storia per le peripezie che sta imponendo alle persone disabili, trasformandole in dei “Totò cerca casa”.
Solo che non siamo in un film e le pagliacciate sulla pelle delle povere persone non ci fanno ridere, anche se è veramente ridicola la chiusura dei tavoli di lavoro e le riunioni tecniche a chi non è gradito perché dissente oppure ad appartenenti ad aree politiche avversarie.
Nessun invito a partecipare alla riunione indetta per illustrare le Grando-motivazioni dello scempio in atto infatti è giunto alla Parco degli Angeli Onlus e ad una nostra simpatizzante il Sindaco ha detto che la riunione non era pubblica.
Se per Salvini che ha chiuso i porti c’è un Tribunale dei Ministri, per la coppia Grando-Cordeschi sarà il Tribunale dei Cittadini a procedere con la messa in stato d’accusa.
L’accusa è di attentato alla pubblica decenza con l’aggravante della crudeltà mentale, malefatte – tutte in danno di cittadini disabili – punibili con il pubblico ed eterno disprezzo.
Nel giorno in cui i ragazzi disabili saranno trasferiti dai LORO locali di via Aldo Moro celebreremo la giornata del disprezzo affinché non si perda la memoria di ciò che sta succedendo.
La strana coppia si sta consegnando alla storia nel peggiore dei modi e a nulla varranno le cento o mille riunioni a porte chiuse con i loro fedeli adepti.
Disprezzo e basta.
Filippo Bellantone / Presidente APS Parco degli Angeli Onlus