SE SI BRANCOLA NEL BUIO SI RISCHIA DI ANDARE A SBATTERE
SE SI BRANCOLA NEL BUIO SI RISCHIA DI ANDARE A SBATTERE
Cerco di fare chiarezza su una delle operazioni più buie dell’era Grando che si è cercato e si cerca di far passare per opera di grande sensibilità e sensibilizzazione.
Me ne ha offerto l’occasione il Sig. Giuseppe Grando e lo ringrazio perché in fondo mi pare animato da buone intenzioni, anche se asservite all’esigenza di porre rimedio ai passi falsi di un’Amministrazione che nel settore del sociale va a tastoni.
Con detta operazione l’Amministrazione Grando è entrata a gamba tesa in una diatriba fra privati che si poteva e si doveva comporre, ed ha invece catalizzato la progressione geometrica di sofferenze e disagi per tante persone disabili e per le loro famiglie.
Sarò sintetico anche se devo tornare un po’ indietro nel tempo.
La nostra Associazione e la Nuove Frontiere Onlus si trovarono contrapposte circa il comune utilizzo della struttura “Parco degli Angeli” e la Nuove Frontiere Onlus improvvisamente e clandestinamente (parole dei Giudici) si è resa responsabile di uno spossessamento in danno dei nostri ragazzi (disabili) ai quali prima è stata tolta la possibilità di svolgere nella struttura attività organizzate dalla nostra Associazione e poi sono stati letteralmente espulsi con i loro genitori dal contesto gestito dalla Nuove Frontiere Onlus.
Nelle more delle decisioni della Magistratura, necessariamente adita per la tutela dei ragazzi, è stata attivata ogni possibile iniziativa (direttamente con la Nuove Frontiere Onlus e per il tramite dei “canali diplomatici” rappresentati da alcuni amici in Amministrazione Grando) per cercare di comporre pacificamente il contesto.
Tutto inutile, mentre la Giustizia indicava a chiare lettere (scritte in ben tre Ordinanze del Tribunale Civile di Civitavecchia) che era giusta la nostra richiesta di convivere nella struttura “Parco degli Angeli” realizzata su un terreno la cui concessione era nel frattempo transitata in capo alla nostra Associazione, il Comune di Ladispoli ha pensato bene di assegnare un’area (a via delle Viole) alla Nuove Frontiere Onlus, la quale ha posto in essere la deleteria iniziativa di distruggere la struttura “Parco degli Angeli” per ricavarne materiali da utilizzare in via delle Viole, ancorché detta struttura non rientrasse nella sua sfera patrimoniale (in quanto edificata su terreno senza concessione di diritto di superfice) e fosse stata dichiarata opera di pubblica utilità dal Comune di Cerveteri.
Tralascio i particolari di specifica valenza giudiziaria (la questione è al vaglio della Magistratura penale) limitandomi a richiamare il fatto che l’Assessore Cordeschi, la quale il 6 luglio del 2019 aveva preannunciato lo “spostamento dell’ex Parco degli Angeli in via delle Viole” si è subito precipitata il 25 settembre dello stesso anno presso la demolenda struttura quando ho chiesto l’intervento dei Carabinieri per la constatazione dei fatti.
In quell’occasione è emerso che l’Amministrazione Comunale di Ladispoli si era specificamente attivata per reperire un terreno per la Nuove Frontiere Onlus.
Solo che per farlo si è fatto ricorso ad un bando che poneva fra i vari requisiti uno che – come noto – era posseduto solo da detta Associazione (il che potrebbe rilevare quale abuso d’ufficio in considerazione del chiaro vantaggio patrimoniale conseguito dall’assegnataria).
Insomma, invece di mediare una soluzione pacifica per come da noi richiesto, l’Amministrazione Grando ha acuito il contrasto determinando le condizioni affinché fossero prese deleterie decisioni distruttive in danno di inermi ragazzi disabili, per le quali pazientemente ci siamo rivolti alla Giustizia.
La Giustizia, si sa, è lenta e in tempi di COVID le sue priorità non sono certo queste e dunque la Nuove Frontiere Onlus ha iniziato il suo programma di costruzione con i miserevoli esiti che il video del Sig. Giuseppe Grando ha evidenziato paragonando il tutto ad una zona bombardata di Beirut.
Ebbene, questo interessamento appare come un evidente “passaggio di testimone” da figlio a padre nella gestione di una situazione in cui il Comune di Ladispoli risulta in chiaro imbarazzo perché costretto dalle circostanze a chiudere entrambi gli occhi sul fatto che al centro di Ladispoli si sta realizzando una struttura precaria ed informe nonché palesemente inidonea a soddisfare le esigenze speciali di ragazzi con difficoltà fisiche ed intellettive.
Le parole del Sig. Giuseppe Grando non lasciano alcun margine ai dubbi: si è espresso dicendo che il suo intervento era dovuto al fatto che le casse del Comune erano vuote e dunque era necessario un intervento dei privati, in particolare dell’imprenditoria locale.
A che titolo il Sig. Giuseppe Grando avrebbe altrimenti parlato delle risorse comunali?
Quello che mi ha colpito è stato il tono, quasi di monito per le imprese che stanno aiutando la nostra Associazione e nel contempo ammiccante verso le imprese che potrebbero aiutare la Nuove Frontiere Onlus.
Il tutto condito con espliciti riferimenti a presunte “ingiustizie” da ricondurre al fatto che la nostra Associazione sta realizzando una struttura accogliente e fa stare bene i ragazzi che accudisce.
Ne è scaturito un piccolo confronto a distanza nel quale il Sig. Giuseppe Grando ha sottolineato che i dati relativi alle ingenti risorse economiche depauperate dalla Nuove Frontiere Onlus non interessano ai cittadini, dimenticando che chi ha destinato contributi e la sua scelta del 5 per 1000 ad un Ente del Terzo Settore ha un chiaro interesse affinché se ne faccia il miglior uso.
Comunque, il Sig. Giuseppe Grando si è posto in modo propositivo auspicando un incontro per un gelato con i nostri ragazzi e allora gli dobbiamo quantomeno il suggerimento di non muoversi nel buio di questioni i cui aspetti devono essere ancora chiariti nelle competenti sedi perché si rischia di essere accomunati nelle responsabilità di improvvide condotte altrui.
Fermo restando che chi aiuta i ragazzi disabili senza secondi fini propagandistici è sempre da plaudire.
Filippo Bellantone / Presidente APS Parco degli Angeli Onlus