LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTE, VERO ASSESSORA CORDESCHI? I SILENZI SONO PIÙ ASSORDANTI DELLE URLA, LO SA IL SINDACO GRANDO?
LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTE, VERO ASSESSORA CORDESCHI?
I SILENZI SONO PIÙ ASSORDANTI DELLE URLA, LO SA IL SINDACO GRANDO?
Abbiamo appreso che l’Assessora (senza la menzione del titolo si risente) Cordeschi non rientra più fra gli infettati ladispolani e dalle sue pubblicazioni si evincerebbe che è tornata in ufficio dove……. ha affermato che si trovava la sentenza che giorno 14 novembre ha più volte citato in diretta radiofonica dicendo anche che ero io a dire falsità.
Non è stata in grado nell’occasione di fornire alcun elemento concernente quella sentenza e…… se spera che la cosa caschi nel dimenticatoio si sbaglia di grosso perché una cosa è dire una sciocchezza forse fuorviata da informazioni erronee e ben altra è dare pubblicamente del bugiardo ad una persona quando nel contempo si afferma una circostanza non rispondente alla realtà dei fatti.
Repetita iuvant per chi si è perso il confronto radiofonico.
L’impacciata assessora, messa alle strette circa il suo ruolo attivo e di primo piano nella distruzione del Parco degli Angeli, ha cercato di giustificare la sua improvvida azione affermando che quanto asportato a Cerveteri da detta struttura (violando le Ordinanze del Tribunale di Civitavecchia) e utilizzato in Ladispoli a via delle Viole sul terreno concesso alla Nuove Frontiere Onlus era stato dichiarato, con la fantomatica sentenza da lei più volte citata ma della quale nulla sapeva dire, di proprietà di detta associazione.
Ci abbiamo anche scherzato sopra ma c’è poco da ridere: un assessore della Giunta Grando conferma in diretta radiofonica di essere stata a conoscenza del carattere di pubblica utilità della struttura le cui fasi di distruzione sono state da lei “sorvegliate” quale esponente dell’amministrazione di appartenenza, il tutto nell’altrettanta consapevolezza che erano sussistenti sulla struttura vincoli in favore di ragazzi disabili, quelli si riconosciuti con Ordinanze del Tribunale di Civitavecchia.
Il Sindaco Grando, sempre pronto a dare risposte ad ogni quisquilia, seppur sollecitato, è rimasto chiuso in un purtuttavia eloquente silenzio.
E vi pare che noi possiamo starcene zitti?
Ai cittadini devono essere date chiare risposte sugli atti e sulle azioni poste in essere dagli amministratori comunali, soprattutto se si afferma che concernono attività svolte nell’ambito di specifici ruoli istituzionali.
Attendo le scuse dell’assessora Cordeschi per avermi additato quale profferitore di falsità mentre ripeteva una grande bufala, forse pensando che tutto si può dire se si è assessori.
Filippo Bellantone / Presidente APS Parco degli Angeli Onlus